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SECONDO POSTO PER SCHAREINA, PRIMO POSTO PER MORAES

Punti chiave:

  • Nel RallyGP, Tosha Schareina (Monster Energy Honda) ottiene la sua seconda vittoria della settimana. Lo spagnolo passa in testa alla classifica generale con Ross Branch (Hero MotoSports), scendendo al 6° posto.
  • Nel Rally2, Bradley Cox (BAS World KTM Racing) ha vinto per la seconda volta, aumentando il suo vantaggio generale.
  • Nel Rally3 Enduro Cup Afriquia, Souleymane Addahri (Africa Rallye Team) ha vinto per la terza volta consecutiva e domina la categoria. Nei quad, Antanas Kanopkinas (CF Moto Thunder) ha vinto anche la sua seconda tappa speciale, mentre Kamil Wisniewski (Orlen) rimane il leader generale.
  • Nelle auto, Lucas Moraes (Toyota Gazoo Racing) ha vinto per la prima volta una tappa marocchina, appena davanti a Nasser Al Attiyah (The Dacia Sandriders) che ha aumentato il suo vantaggio generale. Nella classe Challenger, la famiglia Goczal (Energylandia Taurus Factory) è salita sul podio di giornata. Michal, Marek ed Eryk hanno dominato anche la classifica generale. Nella categoria SSV, ‘Chaleco’ Lopez (Can-Am Factory) rimane intoccabile nel suo Maverick R Experimental, così come Martin Macik (MM Technology) nella categoria camion.

 

© A.S.O./J.Delfosse/DPPI

 

IN PISTA
La tappa odierna di 425 chilometri doveva essere originariamente la prima della gara. Spostata a oggi a causa delle inondazioni che hanno ritardato il trasferimento dopo il prologo, è stata corsa per intero. 267 chilometri di prova speciale, tra cui una ventina di chilometri di dune nell'Erg Chegaga, hanno spodestato Ross Branch nella classifica generale FIM e confermato il dominio di Nasser Al Attiyah nella FIA.

Nella categoria moto, Tosha Schareina ha vinto davanti al compagno di squadra Adrien Van Beveren (+1'19''), che si è fermato durante la speciale per aiutare Sebastian Buhler. Il pilota Hero MotoSports è caduto ed è stato costretto al ritiro dalla gara. Daniel Sanders (Red Bull KTM Factory Racing) 2° ieri, sale sul podio odierno a 1'24''. Ross Branch, vincitore della tappa 1 e leader questa mattina, ha perso 13'21'' oggi (vedi W2RC). Il Botswana scende al 6° posto assoluto a 11'51" con Tosha Schareina ora in testa alla classifica generale. Daniel Sanders mantiene il 2° posto. L'australiano rimane in una posizione di forza, a soli 48" dal nuovo leader. Il terzo pilota ufficiale KTM, Luciano Benavides, è salito sul podio, ma è a 7'53'' dal primo posto.
Nel Rally2, Bradley Cox ha vinto la tappa dopo essersi fermato anche lui quando Sebastian Buhler è caduto. Il sudafricano era 7'46' davanti al compagno di squadra Edgar Canet e 9'46' davanti al vincitore della classe Dakar Harith Noah (Sherco TVS Factory Racing). Nel complesso, Cox ha un vantaggio di oltre 13 minuti sul giovane spagnolo.
Nel Rally3, Souleymane Addahri rimane imbattuto. Il marocchino ha ancora una volta concluso davanti a John Medina (XRaid Experience) e ha un vantaggio di 36'51" sul cileno nella classifica generale.

Nella categoria auto, Lucas Moraes ha vinto la prova speciale con soli 13 secondi di vantaggio su Nasser Al Attiyah! È la prima vittoria del brasiliano in gara e la quinta della stagione dopo le vittorie alla Dakar, in Portogallo e in Argentina. Sébastien Loeb, partito ottavo questa mattina, ha concluso la tappa in terza posizione, a 1'53‘’ da Lucas Moraes e a 1'40‘’ dal compagno di squadra Nasser Al Attiyah. Dietro la doppietta Dacia, c'erano due Mini al 4° e 5° posto grazie a Guillaume de Mévius e Guerlain Chicherit.
Nel complesso, Nasser Al Attiyah sta aumentando il suo vantaggio. Dietro di lui, c'è stato un scossone poiché Yazeed Al Rajhi (Overdrive Racing) e Guerlain Chicherit hanno lasciato i loro posti d'onore. Guillaume de Mévius e Lucas Moraes, rispettivamente le rivelazioni delle ultime due Dakar con un 2° posto nel 2024 per il belga e un 3° posto nel 2023 per il brasiliano, salgono sul podio. Il pilota della Mini JCW X-raid è indietro di 8'22”, mentre il pilota della Toyota Gazoo Racing è indietro di 11'18”. Un buon risultato per il qatariota che questa mattina era solo 1'39” davanti al saudita e 2'33” davanti a Carlos Sainz (Ford M-Ford) che non ha preso il via nella tappa odierna (vedi Radio bivacco). Tra gli sfidanti, Michal Goczal ha concluso 57” davanti al fratello Marek e 4'07‘’ davanti al nipote Eryk. Khalifa Al Attiyah (Nasser Racing), fratello di Nasser, è arrivato appena fuori dal podio davanti a Mitch Guthrie (Red Bull Off-Road Jr Team USA). Nel complesso, i Goczal sono davanti all'americano.

‘Chaleco’ Lopez, vincitore per la terza volta di fila, ha più di venti minuti sulla SSV (MMP) di Yasir Seaidan. Manuel Andujar, come ‘Chaleco’ su una Can-Am Maverick Experimental, è terzo nella classifica generale.

 

© A.S.O./J.Delfosse/DPPI

25a EDIZIONE: 8 EX VINCITORI IN GARA
Nella FIM, 14 piloti hanno iscritto i loro nomi alla lista dei vincitori del Rallye du Maroc. 5 di loro sono presenti quest'anno, di cui 4 in gara. Isidre Esteve, due volte vincitore su una KTM nel 2004 e nel 2005, è nella classe Ultimate su una Repsol Toyota Hilux. Ruben Faria, vincitore del 2007 su una KTM, è il team manager di HRC. Helder Rodrigues, vincitore del 2011 su Yamaha, è su una SSV nel team Old Friends Rally. Andrew Short, vincitore del 2019 su una Husqvarna, è anche nella categoria SSV, ma come navigatore di Hunter Miller per il team ufficiale Can-Am. Infine, Pablo Quintanilla, che ha vinto l'edizione 2021 su una Husqvarna, è l'unico vincitore ancora in attività nella categoria moto ed è 5° assoluto sulla sua Honda ufficiale, a 8'23” dal suo compagno di squadra. Ci sono buone probabilità che un 15° uomo aggiunga il suo nome alla lista dei vincitori per la 25a edizione!
Nella FIA, 9 piloti hanno vinto la gara dalla sua creazione nel 2000. 3 di loro sono presenti in gara, tra cui Nasser Al Attiyah con le sue 6 vittorie (5 di fila tra il 2014 e il 2018) e la sua ultima nel 2021. Guerlain Chicherit ha vinto nel 2022 al suo ritorno alla disciplina con Prodrive mentre Yazeed Al Rajhi è l'attuale detentore del titolo.

 

CITAZIONI:
Tosha Schareina (Monster Energy Honda): "Una buona tappa per noi. Nei primi 30 chilometri ho provato a spingere, ma poi ho fatto due grandi errori e ho perso un minuto ogni volta. Ho spinto di nuovo e ho raggiunto Ross tra le dune che sembrava pensare al campionato. Poi, prima di fare rifornimento, ho raggiunto Daniel Sanders, ma c'era molta polvere. Ho appena scoperto che il record per il numero di vittorie di tappa nel campionato in una stagione W2RC è di 10 e io sono a 9. Ci mancano tre tappe, quindi proveremo a battere il record!"

Yazeed Al Rajhi (Overdrive Racing): "Non era la nostra giornata. Ci siamo persi dopo circa cinquanta chilometri. Abbiamo preso una curva stretta a sinistra e siamo andati nella direzione sbagliata. Abbiamo guidato per 1,7 km nella direzione sbagliata, poi 1,7 km all'indietro, il che ci è costato 4 minuti. Poi, dopo 90 km, siamo entrati nelle dune e abbiamo preso il CAP sbagliato, il che ci è costato molto tempo. Prima del traguardo, abbiamo forato. In totale, abbiamo perso 12 minuti in questa tappa, il che è decisamente troppo. Il lato positivo è che domani abbiamo una buona posizione di partenza (ride), quindi cercheremo di fare qualcosa di buono".

Nasser Al Attiyah (Dacia Sandriders): "È stata una buona tappa per noi. Abbiamo iniziato tutto il giorno senza commettere errori. Édouard ha navigato bene. È stata una tappa difficile, non facile, con molte strade dissestate. Le dune erano molto difficili perché non c'erano tracce lasciate dalle moto. Siamo molto contenti del nostro ritmo oggi e continueremo così. Stiamo imparando molto sulla macchina e raccogliendo molti dati per la prossima Dakar".

 

DAVID CASTERA: TAPPA 3
"Mi piace molto questa tappa, è molto panoramica. Da questa tappa in poi, la filosofia della gara che avevo originariamente progettato è stata preservata, poiché la pioggia non ha avuto un impatto eccessivo su di essa. Siamo stati più innovativi all'inizio della speciale, puntando su valli meno frequentate dagli altri organizzatori fino a Merzouga, dove ovviamente attraverseremo l'erg. Tutta la prima parte, fino all'uscita delle dune, è piuttosto ondulata, senza troppe rocce. La sezione finale è piuttosto classica, poi torneremo verso nord e inizieremo a sfondare in nuove sezioni nei giorni successivi."

PROGRAMMA
9 ottobre: ​​tappa 3: Zagora - Mengoub/Bouârfa (collegamento: 360 km / speciale: 327 km / Totale: 687 km)

10 ottobre: ​​tappa 4: Mengoub/Bouârfa - Mengoub/Bouârfa (collegamento: 63 km / speciale: 315 km / Totale: 378 km)

11 ottobre: ​​tappa 5: Mengoub/Bouârfa - Mengoub/Bouârfa (collegamento: 103 km / speciale: 273 km / Totale: 376 km)

 

Ufficio stampa Rally du Maroc Matthieu Perez – media@rallyedumaroc.com

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