La serie tricolore ACI Sport si sposta nei dintorni del Monte Titano, per il terzo round. Due i giorni di gara da venerdì 14, con la cerimonia di partenza in Viale Ceccarini a Riccione, a domenica 16. Dieci i Settori Selettivi sui quali si confronteranno i trentaquattro iscritti al campionato. E' un Campionato Italiano Cross Country Rally che non smette di stupire. Questo fine settimana, la serie Tricolore lascia le dure pietraie del Tagliamento, sulle quali si sono disputate le prime due tappe a calendario e si concede una prova differente dallo stereotipo delle maratone fuoristrada nel senso lato, affrontando la San Marino Baja. Gara affascinante, che si corre sugli sterrati nei dintorni del Monte Titano, strutturata in dieci Settori Selettivi dalle caratteristiche tipicamente rallistiche che ben si sposano con la serie.
Ancora una volta, ed è la terza nel 2017, il Cross Country Rally si presenta con un nutrito schieramento di concorrenti a sfidarsi per i punteggi delle classifiche tricolori. Dopo un anno di "studio", Elvis Borsoi può affermare d'essere pronto alla corsa per il titolo assoluto. Il giovane imprenditore veneto, già protagonista delle gare mondiali all'esordio della carriera, dopo le ultime due affermazioni consecutive nelle gare pordenonesi è lanciato al vertice assoluto della classifica conduttori, portando sul gradino più alto il navigatore Stefano Rossi ed anche il Toyota Toyodell. "Stiamo andando bene, ancor meglio dello scorso anno che era una stagione di rodaggio. Al San Marino mi attendo la veemente rimonta di Codecà, sarà una bella lotta". Borsoi conduce la generale con sessantotto punti di vantaggio su Lorenzo Codecà, il pluricampione indiscusso della specialità a cui tocca a sua volta una stagione di studio. Presentatosi ad inizio stagione con la Grand Vitara 3.6 V6 di nuovo conio, assieme al navigatore Bruno Fedullo ed al team di Suzuki Italia, il fuoriclasse milanese sta plasmando il fuoristrada alle diverse caratteristiche dei tracciati, svolgendo test in funzione dell'assetto più adatto alle gare.
La stagione prevede ancora tanti e tanti chilometri di terra prima della sua conclusione, la classifica stessa lascia spazio a possibilissime rimonte. I due al vertice della serie sono anche in lotta per il primato nel Gruppo T1, dove al terzo posto si segnala Andrea Toro che non prende parte alla San Marino Baja, sostituito sulla Suzuki Grand Vitara dal friulano Andrea Tomasini della North East Ideas. Si ripresenta sulla scena Tricolore Rashid Alketbi, navigato dal bresciano Paolo Manfredini riproponendosi a bordo dell'inedito BMW X6 T1, mentre altra nota internazionale arriva dalla presenza del giapponese Heiko Hamaguchi, affiancato da Umberto Fiori sul poderoso Toyota FJ T1. Al via della Baja di San Marino è anche il veneto Angelo Trentin, papà del rallista Mauro, ed in coppia con Catherine Lefebvre su Isuzu D Max T1.
E' in terza piazza assoluta della generale il bergamasco Nicolò Algarotti, che con il Yamaha Quaddy conduce il Gruppo T3 dopo ottime anche se sfortunate prestazioni nell'ultima Italian Baja, ma impossibilitato ad essere a San Marino. Iscritto a bordo del side by side è Alessandro Altoè navigato da Roberto Marzocco.
I duelli tra i protagonisti del Gruppo T2, veicoli di serie, e del Suzuki Challenge, monomarca di Suzuki Italia che si corre con i Grand Vitara 1.9 DDiS, sono come sempre di alta spettacolarità e incertezza. La graduatoria generale vede al comando il varesotto Andrea Alfano che, in coppia con Carmen Marsiglia conduce anche la classifica del monomarca Suzuki. Alla recente Baja di Pordenone, i lombardi hanno costruito il sensibile vantaggio che vantano sui siciliani campioni in carica Alfio Bordonaro e Marcello Bono, rallentati da inconvenienti su greti friulani, permettendosi però di tenere a bada l'equipaggio femminile delle venete Margherita Lops e Giorgia La Rosa, terzo nelle classifiche ma con parecchi punti in meno rispetto a quelli che avrebbero potuto ottenere senza il rallentamento subito nel finale della durissima Baja friulana. Sarà lotta dura al San Marino, per tutti ed anche per quanti devono rimontare nelle classifiche: Lolli e Forti sono quarti, di poco avanti ad Ananasso e Castellani, ma anche a Luchini e Bosco.
In TH è Augusto Grandi a comandare. Centrando l'inaspettata affermazione nella durissima Baja di Pordenone, a bordo del Nissan Patrol Ramingo, Grandi conduce la classifica di categoria sull'anconetano Simone Grossi che si era messo in luce proprio al San Marino 2016, mentre alla recente Baja ha patito problemi di alimentazione. Terzo della classifica è Francesco Ceschin che punta a far bene a bordo del Mitsubishi Pajero e dovrà contenere il tentativo di rimonta di Morra e di Cantarello.
Il Gruppo TM è la categoria che ha preso vigore proprio quest'anno e si sta dimostrando altamente spettacolare, oltre che particolarmente animata. Dopo due gare, al comando della classifica è salito il friulano Mauro Vagaggini che ha colto la meritata affermazione sulle tracce di casa, uscendo quasi indenne dalla maratona con il suo Yamaha Yxz 1000 North East Ideas, precedendo di poco lo stoico Graziano Scandola capace di terminare l'Italian Baja che lo ha visto velocissimo all'inizio e poi stoppato da inconvenienti tecnici al Polaris Rzr 1000 Turbo Tm Ssv Car Racing. Terzo della classifica di campionato è Tonetti, non presente a San Marino, dove invece si ripresenta il giovane torinese Amerigo Ventura, a secco di punti in Friuli per alcune forature ed una toccata dura al Yamaha Quaddy Yamaha Racing. Alla gara pordenonese, non è stato indenne dalle forature e piccole rotture il piacentino Alessandro Tinaburri, ma con il Yamaha l'appassionato cronomen delle corse in salita punta a migliorare il suo piazzamento con le prestazioni del Yamaha Yxz Tm Ssv Lts Racing Team. Sfortunato e fermo sin dalle prime battute di gara alla Baja, Mauro Trentin conta di rifarsi sugli sterrati conosciuti del San Marino a bordo del Polaris Ranger Rzr 1000 Turbo Movisport.
La San Marino Baja è strutturata in due tappe, scatterà venerdì 14 dal centro di Riccione per poi entrare nel vivo della competizione il giorno successivo, sabato 15. Sei i Settori Selettivi nella prima tappa, mentre quattro sono le frazioni cronometrate nella seconda a precede l'arrivo previsto a Borgo Maggiore alle 17.45. 122,71 i chilometri sterrati da classifica, 515,12 lo sviluppo chilometrico del percorso di gara
Emmetre Racing, il braccio operativo di Suzuki Italia nel Cross Country Rally, si presenta a ranghi compatti alla terza prova di campionato. Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo sono fiduciosi del lavoro svolto, a San Marino debuttano il friulano Andrea Tomasini e Mauro Toffoli (Fonte Ufficio Stampa Suzuki Italia)
Alla San Marino Baja debuttano, con i colori ufficiali, i friulani Andrea Tomasini e Mauro Toffoli, correndo la gara della FAMS a bordo del secondo Grand Vitara 3.6 V6 T1, schierato da Suzuki.
Prosegue con grande impegno la presenza di Suzuki nel Campionato Italiano Cross Country Rally, attività sportiva che la filiale italiana della Casa di Hamamatsu segue in prima persona, attraverso l'operatività di Emmetre Racing e finalizzata dalle prestazioni dei piloti alle gare.
Impegno notevole, per via della sua natura di competizione ad alto livello, quello della serie Tricolore ACI Sport, un banco di prova sul quale vengono testate le soluzioni tecniche dei fuoristrada Suzuki; e quest’anno lo è ancora di più, poiché la squadra ha deciso di affrontare la stagione con la nuova variante del Grand Vitara.
Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo gareggeranno, infatti, a bordo del Grand Vitara 3.6 V6 T1, il competitivo fuoristrada che nella sua prima fase evolutiva ha centrato ben otto titoli tricolori negli ultimi anni e che nel 2017 è stato schierato con una versione rivisitata ed evoluta, con adozione di nuovi apparati sospensivi ed un propulsore di serie, ma opportunamente ottimizzato nella gestione elettronica.
Un pacchetto tecnico che richiede tempo e tanto lavoro di affinamento, ma che sta dimostrando ancora tanto potenziale non ancora completamente espresso: "Siamo concentrati sullo sviluppo e i risultati ottenuti sono incoraggianti" - affermano i tecnici di Emmetre Racing - "Abbiamo affrontato le prove più dure della stagione, dove eravamo concentrati a coprire quanti e più chilometri possibili sui fondi impossibili del Tagliamento friulano, anziché cercare la prestazione assoluta. I due secondi posti ottenuti da Codecà e Fedullo sono la dimostrazione della lungimiranza delle scelte adottate".
Da venerdì 14 luglio, il team sarà atteso alla San Marino Baja, gara dal tipico layout rallistico, con fondi differenti e più guidabili rispetto alle pietraie pordenonesi; gara che ha sempre portato bene ai piloti Suzuki ed ai Gran Vitara. Il team si presenta con due Gran Vitara 3.6 V6 T1: uno per Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo, ed un secondo per il giovane friulano Andrea Tomasini, navigato da Mauro Toffoli che, per la prima volta nella carriera, vestiranno la tuta di Piloti Ufficiali Suzuki Italia, come premio che la stessa Suzuki ha voluto rivolgere all’equipaggio, che ha ottenuto ottime prestazioni nelle poche gare che ha affrontato finora.
Gli sterrati di San Marino saranno, infine, teatro del terzo round del Suzuki Challenge, dove cinque equipaggi si metteranno a caccia dei leader Andrea Alfano e Carmen Marsiglia.
Quinto alla prima gara della stagione, l'equipaggio varesotto ha saputo ribaltare ogni pronostico avverso con una perentoria affermazione all'Italian Baja. La vittoria firmata sui greti del Tagliamento e certificata in piazza a Pordenone, in una giornata negativa per molti, ha concesso loro un congruo bottino di punti, che ha permesso di andare al comando della classifica del monomarca, superando Alfio Bordonaro, ora secondo a venti punti.
Margherita Lops è terza, con cinquantanove punti di ritardo dal leader. Giuseppe Ananasso è quarto in classifica, seguito da Luchini e da Uliana.
Classifica Suzuki challenge dopo Italian Baja.
Conduttori: 1. ALFANO 143; 2. BORDONARO 123; 3. LOPS 84; 4. LOLLI 69; 5. ANANASSO 58; 6. LUCHINI 49; 7. ULIANA 16.
Navigatori: 1. MARSIGLIA 143; 2. BONO 123; 3. LAROSA 84; 4. FORTI 69; 5. CASTELLANI 58; 6. BOSCO 49; 7. MIROLO 16
NEWS DA ACISPORT
Venerdì 14 luglio 2017
La San Marino Baja al via con la cerimonia di partenza
Alle 22 di questa sera, il terzo round della serie Tricolore sarà in scena in viale Ceccarini a Riccione, per il bagno di folla ad anticipare la prima tappa che scatterà domani mattina.
Inizia da Riccione la San Marino Baja, in una serata nella quale lo spettacolo dei rally e del Cross Country Rally colorerà viale Ceccarini e si mescolarà con turisti e pubblico appassionato. La presentazione dei concorrenti della gara sammarinese è un modo diverso avvicinarsi alla gara e calarsi nella parte sportiva. Da domani sarà tutt'altra cosa. Una sfida lunga due giorni, sulle strade sterrate del Montefeltro ed all'ombra del Titano.
Ci sono tutti, proprio tutti i trentaquattro equipaggi annunciati alla vigilia della competizione. La San Marino Baja è prova differente dallo stereotipo delle maratone fuoristrada nel senso lato. Gara affascinante, che si corre sugli sterrati nei dintorni del Monte Titano, strutturata in dieci Settori Selettivi dalle caratteristiche tipicamente rallistiche che ben si sposano con la serie.
Ed al via della gara si registra qualcosa di nuovo: un giovane di 16 anni debutta nel Cross Country Rally. Alessandro Altoè corre la quinta edizione dalla Baja di San Marino, salendo a bordo del Quaddy Team Offroad Yamaha Racing in versione Gruppo T3, coronando il sogno di appassionato delle corse su strada.
Sarà Rashid Alketbi, navigato dal bresciano Paolo Manfredini ad affrontare per primo le prove sterrate delle prima tappa che scatterà domani mattina alle 11.16 da San Marino. L'arabo aprirà la strada a tutti i trentatre concorrenti che seguiranno le tracce della sua BMW X6 T1. Poi sarà Elvis Borsoi, affiancato da Stefano Rossi sul Toyota Toyodell, sullo sterrato del primo settore selettivo, Sestino, da 15,83 chilometri di sviluppo, quindi gli attesi Lorenzo Codecà e Bruno Fedullo con la Suzuki Grand Vitara 3.6 V6 e via, via tutti gli altri.
La prima tappa di gara è composta da sei Settori Selettivi, derivanti dalle ripetizioni dei passaggi sui tratti cronometrati di Sestino - Sant'Angelo di Vado, Lunano - Piandimeleto da 5,28 chilometri, Sant'Angelo di Vado da 8,75 chilometri. Lo sviluppo totale dei tratti cronometrati della prima tappa è pari a 56,25 chilometri, a caratterizzare il percorso complessivo 250,27 chilometri.
La San Marino Baja proseguirà poi domenica 16, con il via alle 10.35 al primo dei quattro settori selettivi in programma, l'arrivo della gara è atteso a San Marino alle 18.
(fonte press AciSport)
www.acisport.it