Rallye du Maroc Tappa 4 - EL RAPTADOR

Punti chiave:

Tra le auto, Carlos Sainz ha vinto per la prima volta con il nuovo Ford Raptor. Nella classifica generale, Nasser Al Attiyah (The Dacia Sandriders), che era 4° nella giornata, come ieri, ha mantenuto la sua leadership generale. Il qatariota è davanti alla Mini JCW di Guillaume de Mévius (+ 9'12‘’). Il suo compagno di squadra Guerlain Chicherit ha superato Sébastien Loeb (The Dacia Sandriders) dal podio (+11'40‘’).
Nella classe Challenger, Eryk Goczal (Energylandia Taurus Factory) ha vinto di nuovo e ha rafforzato la sua posizione generale. Nella classe SSV, due Can-Am Maverick R della categoria Experimental hanno preceduto Alexandre Pinto (Old Friends Rally). Nella classifica generale, Yasir Seaidan (MMP) mantiene la leadership. Nella categoria camion, Martin Macik (MM Technology) ha vinto il suo quinto giorno consecutivo.
Nella categoria RallyGP, Daniel Sanders (Red Bull KTM Factory Racing) ha vinto la sua seconda tappa consecutiva. Nella classifica generale, "Chucky" si è staccato alla vigilia del traguardo ed è ora 21'44'' davanti a Tosha Schareina (Monster Energy Honda).
Nel Rally2, Harith Noah (Sherco TVS Rally Factory) ha vinto per la prima volta questa settimana. Bradley Cox (BAS World KTM Racing) ha mantenuto il suo vantaggio generale 9'06'' davanti al compagno di squadra Edgar Canet.
Nel Rally3 Enduro Cup Afriquia, Souleymane Addahri (ART) è tornato a vincere e ha esteso il suo vantaggio generale su John Medina (Xraids Experience). Nella categoria quad, Kamil Wisniewski (Orlen) ha ottenuto la sua seconda vittoria della settimana e ha ripreso il comando generale.

IN PISTA
La prima delle due tappe di un anello attorno a Mengoub/Bouârfa comprendeva 315 chilometri di prove speciali e 62 chilometri di collegamento.

Nella categoria RallyGP, Tosha Schareina era in testa alla gara prima di commettere un errore di navigazione a circa venti chilometri dal traguardo. mentre Daniel Sanders, che ha aperto la tappa, non ha commesso lo stesso errore. Il pilota KTM ha ottenuto una netta vittoria, con 5'31‘’ di vantaggio su ‘ Nacho ’ Cornejo (Hero MotoSports) che non ha commesso errori (vedi Radio bivouac). Luciano Benavides (Red Bull KTM Factory Racing) è arrivato 3° a 8'11’. Nella classifica generale, ‘ Chucky ’ aumenta il suo vantaggio. Alla vigilia del traguardo, l'australiano ha 21'44‘’ su Schareina e 24'23‘’ sul compagno di squadra Benavides. Domani, Sanders potrebbe diventare il 15° pilota a vincere la gara (vedi 25a edizione). Quarto ieri nel Rally2, Harith Noah ha conquistato il primo posto oggi. Ha preceduto il pilota BAS World KTM Racing Tobias Ebster (+3'08‘’), che ha anche messo a segno la sua migliore prestazione della settimana. In generale, Bradley Cox (BAS World KTM Racing), quinto nella giornata (+11'20‘’), ha visto il suo vantaggio su Edgar Canet, terzo nella giornata (+5'44‘’), ridursi a 9'06‘’. Nella Rally3 Enduro Cup Afriquia, battuta ieri da John Medina, la serie di vittorie di Souleymane Addahri è stata estesa a 4 su 5 giorni di gara. Il marocchino dell'ART ha vinto con 13'53‘’ sul cileno e ha un vantaggio complessivo di 1h31'27”. Nella categoria quad, Kamil Wisniewski (Orlen) ha confermato la sua vittoria nella tappa 1, tenendo a bada il lituano Antanas Kanopkinas (CFMoto Thunder), vincitore delle altre 3 tappe cronometrate della settimana. Nel complesso, il polacco è tornato in testa (+ 9'13‘’).

Nella categoria auto, Carlos Sainz ha vinto per la prima volta questa settimana e ha regalato alla Ford Raptor ufficiale la sua prima vittoria di tappa. ‘El Matador’ è salito sul podio ogni volta che ha iniziato la tappa. 3 volte 3° dal prologo di Marrakech, e rimanendo al bivacco l'altro ieri, il vincitore della Dakar 2024 vince per la quarta uscita della Raptor. Yazeed Al Rajhi (Overdrive Racing) ha conquistato il 2° posto a 2'46’. Guerlain Chicherit (X-raid Mini JCW) conquista il suo primo podio di tappa. Nella classifica generale, Nasser Al Attiyah mantiene la sua posizione (vedi Stat of the day), ora 9'12‘’ davanti a Guillaume de Mévius e 11'40‘’ davanti a Guerlain Chicherit, che guadagna una posizione. La Dacia di Sébastien Loeb è scesa a 13'21’. Yazeed Al Rajhi, il detentore del titolo, è 5° a 20'21’.

I primi 5 giorni di gara hanno visto la vittoria andare a 4 marchi diversi. La nuova Mini JCW 3.0i benzina di Guerlain Chicherit nel prologo, la Dacia Sandrider di Nasser Al Attiyah nella tappa 1 prima della Sandrider di Sébastien Loeb nella tappa 3, la Toyota Hilux DKR di Lucas Moraes nella tappa 2 e la Ford Raptor di Carlos Sainz oggi. 4 produttori diversi, 3 dei quali con auto nuove, erano in testa! A giudicare dal Rallye du Maroc, la stagione 2025 promette di essere epica!

Nella classe Challenger, a Michal Goczal non è stato permesso di partire perché il suo estintore è esploso prima che entrasse in scena. Eryk ha vinto il terzo giorno di gara per soli 42” su Mitch Guthrie (Red Bull Off-Road Jr Team USA) che sperava di porre fine al dominio del clan Goczal. Marek Goczal è arrivato terzo a 3'19’. In generale, Eryk ha un vantaggio di 6'15‘’ su suo padre e di 13'25‘’ sull'americano, che sale sul podio. Nella classe SSV, ‘Chaleco’ Lopez (Can-Am Factory) e Manuel Andujar (South Racing) con le loro Maverick Rs della categoria Experimental sono stati i più veloci, davanti ai compagni di squadra Helder Rodrigues e Alexandre Pinto (Old Friends Rally). In generale, il cileno e l'argentino sono in testa. Domani, i veicoli EXP saranno estratti dalla classifica e Yasir Seaidan (MMP) potrebbe vincere su Pinto (+7'17‘’). Il pilota portoghese si sta dirigendo verso la vittoria nella Road to Dakar Challenge, con in palio un biglietto di ingresso gratuito per la prossima Dakar.

RADIO BIVOUAC :
Il ritiro di Ricky Brabec dopo la prima tappa ha avuto un impatto importante sulla strategia del leader assoluto del W2RC. Vincitore della prima tappa, Ross Branch non ha più dovuto combattere contro il suo principale rivale americano. Invece, ha dovuto "solo" finire per conquistare la corona. Più facile a dirsi che a farsi, perché optare per una strategia di sopravvivenza pone altri problemi. Quando stai correndo duro per vincere, sei concentrato al 100% sul compito. Ma nella posizione del Botswana, hai bisogno di un amico che ti tenga compagnia, qualcuno che possa darti una mano o un pezzo se ne hai bisogno. Entra in scena a sinistra "Nacho" Cornejo, compagno di squadra di Ross. Secondo il team manager di Hero, Wolfgang Fischer, non c'è mai stato bisogno di insistere. "Nacho" ha raggiunto Ross nella seconda tappa e da allora lo ha sempre scortato. E come sottolinea Fischer, è meglio così, perché quando un pilota professionista si ritrova da solo nel deserto, con solo il suo ego a fargli compagnia, gli ordini di squadra possono funzionare, ma l'amicizia e lo spirito di squadra contano di più!

STATISTICA DEL GIORNO: 10
9 marche di auto hanno vinto il Rallye du Maroc dalla sua prima edizione del 2000. Toyota detiene il record con 6 vittorie tra il 2016 e il 2023. Nasser Al Attiyah ne ha vinte 4 (2016-17-18-21), Giniel de Villiers una (2019) e il campione in carica Yazeed Al Rajhi la più recente. La Schlesser Buggy ha fatto la storia nei primi giorni della gara, vincendo le prime 3 edizioni prima del suo successo finale nel 2008. VW e Mini hanno ciascuna 3 vittorie, tutte di fila (dal 2005 al 2007 per VW e dal 2013 al 2015 per Mini). Se Nasser Al Attyiah vince la sua settima corona, o Sébastien Loeb la sua prima, Dacia diventerà il decimo marchio vincente. Se Guillaume de Mévius vince per la prima volta o Guerlain Chicherit per la seconda volta (2022), Mini eguaglierà le 4 vittorie di Schlesser.

25a EDIZIONE: UN 15° PILOTA NELLE ALI
Dal suo primo anno nel 2000, il Rallye du Maroc ha incoronato 14 piloti. Pablo Quintanilla è stato l'unico vincitore (2021) a gareggiare nella FIM questa settimana. Il cileno è caduto al chilometro 59 della prova speciale del giorno, danneggiando la sua Honda e costringendolo al ritiro. Un 15° uomo aggiungerà quindi il suo nome ai libri dei record della gara. Il detentore del record è Cyril Despres, 4 volte vincitore tra il 2000 e il 2012. Marc Coma e Toby Price hanno vinto 3 edizioni a testa. 5 nazionalità hanno vinto la gara: Francia (7 volte), Spagna (5), Portogallo (3), Australia (3) e Stati Uniti (2). Se Daniel Sanders manterrà la sua posizione fino al traguardo, porterà l'Australia al 3° posto nella classifica delle nazioni. Sarà anche la 17a vittoria della KTM.

FIM W2RC: Nacho si guadagna lo status di Hero

C'è una prima volta per tutto e la storia ricorderà Ignacio Cornejo come il primo pilota W2RC a vincere tappe con due costruttori diversi. Il cileno, che aveva già ottenuto sei vittorie con Honda, ha conquistato la sua settima a Mengoub/Bouârfa oggi, questa volta su una Hero. Le sue impareggiabili abilità di navigazione lo hanno catapultato all'avanguardia dei partecipanti al W2RC nel tratto finale della tappa. È stato anche un affidabile portatore d'acqua per il leader del campionato mondiale Rally GP, Ross Branch. Il botswano ha intercettato la discesa verso il titolo FIM e ora deve solo atterrare al traguardo domani.

FIA W2RC: Pertegarini rompe il soffitto di cristallo

Valentina Pertegarini ha lasciato un segno per le donne in tutto lo sport diventando la prima campionessa W2RC! Il titolo piloti nella stessa classe è stato deciso ieri, con Rokas Baciuška (Can-Am Factory) che si è aggiudicato il trono. Al contrario, il campionato mondiale FIA per piloti rimane teoricamente aperto, anche se Nasser Al Attiyah (The Dacia Sandriders) sembra improbabile che si perda un terzo titolo. Sebastián Guayasamín (BE Racing) e Yasir Seaidan (MMV) sono testa a testa in SSV. Il verdetto sarà pronunciato domani!

CITAZIONI:

Daniel Sanders (Red Bull KTM Factory Racing): "Ho iniziato con un po' di pressione. Stava a me non commettere errori e preservare il mio vantaggio. Dovevo solo concentrarmi sul road book in questa regione che non conosciamo molto bene. C'erano molte note difficili e cambi di direzione nelle valli. Dovevo assicurarmi di essere sempre sulla strada giusta. Se commettevo un errore, dovevo correggerlo rapidamente. Sono arrivato al punto di rifornimento e non era poi così male, quindi ho dovuto solo continuare così per gli ultimi 100 chilometri e non commettere errori. I ragazzi sembrano essersi persi da qualche parte. Ora ho un po' più di vantaggio, ma domani saremo di nuovo nella stessa zona (difficile da raggiungere), quindi molto può ancora andare storto. Spero che riusciremo a concludere alla grande".

Carlos Sainz (Ford M-Sport): "Prima vittoria con Ford per il loro primo rally. Significa molto. Sapevamo cosa volevamo. È sempre speciale con una nuova auto e sono super felice per tutti. Abbiamo spinto al massimo nei test. È fantastico essere tornati e vincere di nuovo con Ford. Ora dobbiamo pensare non solo a vincere le tappe. Grazie a tutti nel team, a tutti i meccanici, a tutti gli ingegneri. Hanno fatto un lavoro fantastico".

Nasser Al Attiyah (The Dacia Sandriders): "Oggi è stata una giornata molto buona. Siamo stati molto attenti per tutta la gara. Abbiamo raggiunto de Mévius che non era facile da superare nella polvere, ma abbiamo colto l'occasione nell'erba cammello. Il nostro Sandrider sta andando molto bene e sembra che siamo sulla buona strada per la prossima tappa. Da lunedì siamo in testa e cercheremo di fare del nostro meglio domani. Onestamente, sono sorpreso che tutto vada così bene qui con una macchina nuova di zecca".

DAVID CASTERA: TAPPA 5
"L'ultima prova speciale è davvero diversa da quella di ieri. Siamo su qualcosa di più tecnico, più sabbioso con poche pietre. Come ieri, ci sono molte piste. Avremmo potuto tracciare due prove speciali in questo settore. Bisogna davvero rimanere concentrati, è intenso per una tappa di fine gara".

Clicca qui per andare al Race Center e seguire la gara in diretta ogni giorno

IL PROGRAMMA

11 ottobre: tappa 5

Mengoub/Bouârfa - Mengoub/Bouârfa (collegamento: 103 km / speciale: 273 km / totale: 376 km)

Press office Matthieu Perez – media@rallyedumaroc.com