608 fuoristrada
Gradisca è sempre stato il raduno dei grandi numeri di partecipazione e anche in questa 33^ edizione la tradizione non è stata smentita; 608 sono stati gli equipaggi che nel week-end del ponte dell’Immacolata hanno invaso pacificamente la città isontina per il classico appuntamento off-road della Mitteleuropa. I primi arrivi si sono registrati già nelle giornate del 6 e 7 dicembre per le iscrizioni, le operazioni preliminari e il parcheggio dei 4x4 nel parco della Spianata. Un po' di pioggia nella notte fino alle prime luci dell’alba ha creato qualche apprensione organizzativa ma poi è spuntato un timido sole e finalmente una marea di fuoristrada targati non solo Italia ma anche Austria, Germania, Svizzera, Liechtenstein, Cechia, Croazia, Serbia, Ungheria, Slovenija (gli stranieri rappresentano ormai il 38% degli equipaggi iscritti) erano pronti al via. Start abbassato alle 08.00 dopo che il Sindaco della città Tomasinsig aveva tagliato il nastro tricolore, dando il via ufficiale alla “kermesse” 4x4. Le prime a partire sono state quelle degli sponsor principali del raduno: Jeep, BFGoodrich, Mobil 1, Lubriservice, nonché i veicoli della Polizia di Stato, Vigili del Fuoco, Protezione Civile e varie ambulanze 4x4. Quindi, veniva l’atteso momento per tutti gli altri fuoristradisti che sulla rampa di partenza si facevano immortalare nel servizio fotografico assieme a Elisa Stante, miss Friuli Venezia Giulia 2018. Seguendo le note del road-book, il lungo serpentone dei 4x4 si divideva dopo pochi chilometri dalla partenza con due possibilità: un percorso turistico ed uno impegnativo. Il primo era indicato ai suv, percorreva un territorio inizialmente pianeggiante che solo nella parte finale prendeva la direzione del Collio con i dolci saliscendi a ridosso del confine con la Slovenia. Il secondo era quello più impegnativo che tradizionalmente ricalca quello scelto dalla maggioranza degli equipaggi che partecipano al Gradisca; per gran parte del percorso impegnava gli equipaggi con le discese e le risalite dei torrenti ghiaiosi che erano per gran parte in secca ma con diverse situazioni fangose dove i piloti potevano esprimere le proprie capacità di guida e la performance del loro 4x4.
A metà itinerario le difficoltà aumentavano con delle “varianti” che comprendevano i guadi del Natisone e del Judrio, dove era richiesta una buona capacità di guida del pilota per saper applicare la miglior andatura e la più idonea traiettoria di attraversamento. Terminati i lunghi guadi, il road-book portava i partecipanti a salire nella zona del Collio, in mezzo a vigneti e strette mulattiere, piuttosto impegnative. Solo all’imbrunire, cessavano le proposte di percorsi off-road e tutti avevano modo di rientrare a Gradisca non prima di aver percorso alcuni tracciati tortuosi ricavati nella golena del fiume Isonzo.
Come consuetudine del raduno di Gradisca, diverse sono state nella giornata le soste ristoro. Si era iniziato con la classica piccola pausa alla Toretta di Tapogliano e poco dopo si raggiungeva la trattoria De Cecco a Buttrio. Quindi, si susseguivano i ristori a Ronchi San Giuseppe a Spessa di Cividale, Al Granatiere a Scriò di Dolegna del Collio ed infine Russiz Superiore a Capriva del Friuli. Alle 19.00, nella sala teatrale Bergamas, le premiazioni chiudevano la giornata off-road.
Vincitore del raduno, quale club ospite meglio classificato e più numeroso con 17 equipaggi, era il Geländewagenfreunde che veniva premiato con il trofeo BFGoodrich; “The Jokers 4x4" vinceva il Trofeo Jeep con 9 equipaggi mentre il trofeo Mobil1 Lubriservice andava al Jumbo club. I partecipanti più giovani al raduno erano Luka Patrik del 2000 e Bais Lucio del ’98. Tra i più longevi sono stati citati Dieter Thoeny e Giuseppe Terenziani. Chi aveva percorso più chilometri per partecipare al raduno (bel 1.128) è stato Heindrik Dannenberg da Duisburg (D) e Poli Giuliano da Santa Teresa Gallura (SS). Tiziana Muzzin ha partecipato con un equipaggio di 4 persone tutte “rosa” mentre una particolare citazione va al piccolo Davide di 10 mesi che ha fatto tutto il percorso a bordo del 4x4 dei genitori venuti da Bolzano. La classifica 4x4 era vinta da Mauro Tonetto seguito da Roberto Bertini, Daniele Furlan, Matteo Colombini, Massimo Di Mauro, Edoardo Dal Maso, Harald Neumayer, Filippo Rinaldi, Renzo Morelli, Kroll Adolf. Nei test i vincitori sono stati Hischer Renè e Simonetto Filippo. Per alcuni partecipanti, il week-end nell’Isontino proponeva domenica anche un tour storico basato su dei brevi percorsi off-road, visite guidate al Sacrario di Redipuglia e al museo del San Michele, nonché una tappa enogastronomica alla cantina vitivinicola di Castelvecchio. Sponsor ufficiali della manifestazione sono stati: Jeep, BFGoodrich e Mobil 1; presenti anche i marchi Lubriservice, Fiorese Group, Dentesano, Cassa Rurale Friuli Venezia Giulia, Euro4x4 Parts, Off Road, ZC 4x4, Elicar, nonché quelli istituzionali come Regione Friuli Venezia Giulia, Fondazione Carigo, Turismo FVG e diversi Comuni tra i 28 in cui si estendono i percorsi del raduno.
La manifestazione è stata organizzata come sempre dal Gruppo Fuoristradistico Isontino Alpe Adria off-road e contribuirà ad alcuni simbolici sostegni economici per iniziative benefiche.
Al termine di questa 33^ edizione con i suoi 608 fuoristrada, il totale degli equipaggi che dal 1985 ad oggi possono dire “a Gradisca c’ero anch’io” ha raggiunto quota 18.098.
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