Day 1
Il penultimo atto del Campionato Italiano Cross Country Baja e SSV è iniziato con un primo crono sul tratto “Filigosu”. Il campione siciliano parte in testa con il suo Grand Vitara, con 3.9’’ su Codecà. Il torinese detta subito legge tra i Side by Side Yamaha, con 29’’ sul giovanissimo esordiente Bitti
Il Baja Vermentino Terre di Gallura ha aperto il confronto per il quinto e penultimo round del Campionato Italiano Cross Country Baja e Side by Side Vehicles. In gara insieme alle moderne del Campionato Italiano Rally Terra e alle auto storiche del CIRT Storico, i giganti del fuoristrada hanno disputato soltanto la prima delle loro cinque prove in programma. La sfida organizzata dalla Rassinaby Racing, giunta alla quarta edizione, ha offerto quindi un primo risultato con il passaggio sulla “Filigosu”, che ha delineato un primo equilibro per la doppia classifica del tricolore e ha rimandato i verdetti agli altri quattro settori previsti al sabato. I primi capofila per il Baja sono stati il catanese Alfio Bordonato con Stefano Lovisa alle note, a bordo del Suzuki Grand Vitara di Gruppo T1, autori del miglior tempo stampato in 7’04.8. Stavolta sono costretti ad inseguire il pluricampione brianzolo Lorenzo Codecà con Mauro Toffoli, sulla gemella del Prototipo di casa Suzuki, distanti appena 3.9’’ nel tratto cronometrato affrontato inversione rallistica, come tutto il percorso della gara condiviso con le altre validità tricolori. Un terzo esemplare del Grand Vitara ha completato il trio giapponese di testa, con il modenese Emilio Ferroni in coppia stavolta con Gilberto Menetti a 14.4’’ dal vertice. Poco distante anche l’emiliano Manuele Mengozzi, che insieme a Mirko Palladini ha lanciato il suo Toyota Hilux Overdrive in quarta posizione provvisoria a 16.9’’.
Anche tra i Veicoli di Serie, nella classifica riservata a punto alle vetture di Gruppo T2, c’è già un leader. Si tratta di Alberto Spinetti in coppia con Lara Giusti, che sul Grand Vitara nella precedente versione hanno già staccato tutti i diretti avversari. Alle loro spalle infatti c’è Gianluca Morra con Gianluca Sbaraglia, loro in testa tra le vetture TH, seguiti da Paolo Semeraro e Gianluca Pirrotta, anche loro su Suzuki Grand Vitara ma gi Gruppo T2. Fa da eccezione in ottava e nona posizione i Mitsubishi Pajero di Luciano e Filippo Andreetto, e di Paolo Cau con Rocco Sbaraglia, tallonati a distanza di decimi da Alberto e Paolo Gazzetta sul piccolo ma scattante Suzuki Jimny, a completare le prime dieci posizioni.
Nonostante sia stato affrontato solamente un settore selettivo, sembra già piuttosto impostata la classifica tra i Side By Side Vehicles. L’uomo da battere è sempre il torinese Amerigo Ventura, campione in carica tra i quaddy e subito protagonista assoluto insieme ad Erika Mingozzi, in grado di lanciare il suo Yamaha YXZ 1000 R al comando quasi mezzo minuto su tutti gli inseguitori e compagni di squadra. Tra i rivali diretti sorprende l’impatto all’esordio del diciassettenne sardo Giuseppe Bitti, in coppia con il Delegato Regionale ACI Sport locale Giuseppe Pirisinu, sempre attivo anche sotto il profilo agonistico, a 29.2’’ da Ventura-Mingozzi. Terza posizione per il Maverick Can-Am di Davide Catania e Alberto Marcon, a 10’’ di margine ma con oltre 20’’ di vantaggio accumulati sul pordenonese Andrea Tomasini con Angelo Mirolo, loro su altro SSV Yamaha.
Day 2
Alfio Bordonaro si laurea Campione Cross Country al Baja Vermentino. Ventura impera nel SSV
Prova magistrale del pilota catanese navigato da Stefano Lovisa che vince con un round d’anticipo il Titolo. Gianluca Morra si aggiudica invece il Trofeo Nazionale ACI Sport TH. Amerigo Ventura domina nel Side by Side Vehicles.
Berchidda (SS), 16 settembre 2023 – Alfio Bordonaro ha messo in scena la tempesta perfetta al 4° Baja Vermentino Terre Di Gallura, vincendo sulla terra sarda e conquistando per la seconda volta il titolo nel Campionato Italiano Cross Country Baja. Il pilota catanese in coppia con Stefano Lovisa su Suzuki New Grand Vitara si è imposto grazie agli ottimi tempi registrati nei settori selettivi “Filigosu” e “Pattada”, regalando a Suzuki il terzo titolo in stagione assieme al Costruttori ed al Costruttori Veicoli di Serie. Il quinto appuntamento tricolore, organizzato da Rassinaby Racing in contemporanea al Rally dei Nuraghi e del Vermentino, su un tracciato rallistico ha proposto una sfida accesissima per la vittoria. Bordonaro ha infatti attaccato su quei due tratti cronometrati, difendendosi poi nei restanti settori dagli assalti di Manuele Mengozzi. Il driver a bordo del potente Toyota Hilux Overdrive, navigato da Mirko Palladino, dopo aver pagato una scelta errata di gomme nella giornata di venerdì ha infatti spinto forte il sabato, vincendo gli altri 3 settori selettivi con un buon margine. Nel passaggio sull’ultimo “Pattada” Mengozzi è riuscito a rosicchiare altro tempo prezioso, ma alla fine si è dovuto arrendere al secondo posto con un distacco di appena 2.1’’; un margine così risicato che pur vale un Campionato Italiano.
Terzo in rimonta proprio sugli ultimi chilometri Emilio Ferroni su Suzuki Grand Vitara, che con un colpo di reni è riuscito ad agguantare punti pesanti per il vertice tricolore. Il driver modenese per la prima volta navigato da Gilberto Mennetti era partito cauto nei primi frangenti di gara, ma quando c’è stato bisogno di fare la differenza ha tirato fuori l’asso vincente strappando con gran gioia il podio. Quarto, beffato così proprio alla fine, il pluricampione Lorenzo Codecà in coppia con Mauro Toffoli, che ha concluso a 7.6’’ da Ferroni ed a 49.7’’ dal vincitore.
Alberto Spinetti assieme a Lara Giusti si è invece aggiudicato la classifica delle vetture T2, con un vantaggio importante su Paolo Semeraro e Gianluca Pirotta. Ha conquistato invece il Trofeo Nazionale ACI Sport TH Gianluca Morra, che vincendo la categoria con Gianluca Sbaraglia su altro Grand Vitara chiude la questione con un round d’anticipo. Dietro di lui a 2’30 l’equipaggio della famiglia Andretto a bordo di Mitsubishi Pajero, composto da Luciano e Filippo, ed a seguire Alberto e Paolo Gazzetta su Suzuki Jimny.
Devastante l’effetto di Amerigo Ventura nel Campionato Italiano Cross Country Side by Side Vehicles, che sbarcato in Sardegna ha aperto un vuoto dietro di sé. Navigato da Erika Mingozzi su Yamaha YXZ1000 R il già campione del mondo è arrivato all’arrivo di Berchidda con un vantaggio di oltre 4’, riprendendo da dove aveva lasciato le sfide per il tricolore riservato ai veloci mezzi tubolari quattro per quattro. Il vuoto di Ventura è stato colmato però dall’ottima prestagione del giovanissimo classe 2006 Giuseppe Bitti, sardo al debutto assoluto in una gara su strada. In coppia con Giuseppe Pirisinu il diciasettenne di Macomèr si è imposto subito sugli altri specialisti della categoria arrivati in Sardegna, acciuffando il secondo posto con 17“ di margine su Davide Catania e Alberto Marcon. Quarto il leader fino a questo round del Tricolore SSV Andrea Tomasini, quarto all’arrivo in coppia con Angelo Mirolo.
CLASSIFICA FINALE CCR: 1. Bordonaro-Lovisa (SUZUKI NEW GRAND VITARA) in 49'28.8; 2. Mengozzi-Palladini (TOYOTA HILUX OVERDRIVE) a 2.1; 3. Ferroni-Menetti (SUZUKI GRAND VITARA) a 42.1; 4. Codecà-Toffoli (SUZUKI NEW GRAND VITARA) a 49.7; 5. Spinetti-Giusti (NEW GRAND VITARA 1.9 DDIS 3P) a 4'59.1; 6. Semeraro-Pirotta (NEW GRAND VITARA 1.9 DDIS 3P) a 10'18.0; 7. Morra-Sbaraglia (GRAND VITARA 2.0 3P) a 11'10.9; 8. Andreetto-Andreetto (MITSUBISHI PAJERO EVOLUTION) a 13'41.9; 9. Gazzetta-Gazzetta (SUZUKI JIMNY) a 21'30.4;
CLASSIFICA FINALE SSV: 1. Ventura-Mingozzi (YAMAHA YXZ1000 R) in 47'31.2; 2. Bitti-Pirisinu (YAMAHA YXZ1000 R) a 4'22.9; 3. Catania-Marcon (CAN-AM MAVERICK) a 4'39.5; 4. Tomasini-Mirolo (YAMAHA YXZ1000 R) a 6'35.5;
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