Dite la verità, com’è la carrozzeria della vostra fuoristrada? Linda e lustra che nemmeno all’autosalone (ma in fuoristrada ce la portate qualche volta)? Rude e vissuta proprio come un barattolo preso a calci, dove ogni botta è una battaglia? Oppure una giusta via di mezzo, con qualche inevitabile graffio da sottobosco a dimostrare che, oltre a condurvi al bar, la vostra 4x4 vive con voi anche la passione per l’offroad?
Ebbene, per mantenere il più possibile le distanze con l’oneroso carrozziere, ma anche per restituire l’originaria lucentezza con un make-up anti age, le soluzioni offerte dal mercato per il trattamento delle carrozzerie sono davvero infinite, per tutte le tasche ma ahimè non sempre proporzionali alla spesa.
E' capitato a tutti, prima o poi, di dare la cera alla propria 4x4, magari cercando di coprire qualche segno ottenuto in ricordo dell’ultimo raduno o dell’uscita per tracciare in mezzo ai rovi. E qui ci vengono incontro prodotti più professionali, studiati per offrire prestazioni di ben lunga superiori ai polish da bricolage. Sicuramente un trattamento offerto dai professionisti, impiegando materiali e attrezzature specifiche, può garantire maggior vita all’integrità della carrozzeria, andando incontro però a costi che possiamo facilmente immaginare.
Tra le aziende impegnate nella produzione di soluzioni dedicate alle automobili ci occupiamo oggi dell’italiana Fra-Ber (www.fra-ber.it), azienda bergamasca nota in tutto il mondo specializzata in articoli dedicati alla cura dei veicoli, dalle motociclette agli autotreno, passando naturalmente per le automobili, fuoristrada incluse. E tra i suoi prodotti uno in particolare ha richiamato la nostra attenzione.
Non è caro come una finitura ceramica ma la sua nanotecnologia con particelle di cere protettive promette fino a un anno di protezione della carrozzeria. Su una vernice opaca o graffiata superficialmente, il Lustravax della Fra-Ber forma un film lucido e trasparente, particolarmente resistente a pioggia e ai ripetuti lavaggi. Per ottenere il massimo risultato si può usare puro, prima steso con un panno morbido e poi strofinato a mano con uno in microfibra, senza eccessivo attrito rispetto a una cera in pasta, oppure diluito in acqua e spruzzato su tutta la vettura, per rinnovarne e prolungarne l’effetto, e grazie alla sua composizione chimica, senza paura di intaccare plastiche o guarnizioni.
Il costo è decisamente abbordabile, alla portata di tutte le tasche, con un flacone da ben 1 litro, sufficiente per numerose applicazioni, a un prezzo consigliato di circa 27 Euro.
testo di Duilio Damiani
