(10 novembre 2016) Alla sua prima edizione, l’Italian Baja d’Autunno sarà decisivo per assegnare assoluto e titoli di gruppo del Cross Country Rally nazionale. Il coefficiente maggiorato dei punteggi (1,5) concede chance di recupero in extremis e quindi tutto è ancora incerto alla vigilia dell’appuntamento. Domani in piazza Castello a Valvasone si ritroveranno i concorrenti per le verifiche sportive e tecniche. Sabato e domenica la gara andrà in scena nel tracciato con riferimento il “Valvadrom” e la “cava Mosele”, a ridosso del Ponte della Delizia sul fiume Tagliamento (tutte le informazioni su www.bajadautunno.it).
MORRA VS LOPS. Duello inedito nel gruppo TH. Gianluca Morra (115 punti), navigato da Luca Abbondi, si presenta come favorito ma non dovrà commettere errori alla guida del Mitsubishi Pajero 3.5 V6 messo a punto dalla Stop and Go di Pavullo nel Frignano. Il driver novarese, campione in carica delle scadute omologazioni, ha nel curriculum stagioni da dominatore nei Challenge Fif e il Gran Criterium del 2006. Invece è tutta grinta da neofita quella di Margherita Lops (81), al primo anno di pilotaggio sulle orme del compagno Elvis Borsoi. Trevigiana di Falzè di Piave, navigata da Roberto Briani, ha dato sfogo finalmente alla sua passione per il fuoristrada dopo una comparsata al fianco della pordenonese Chiara Zoppellaro all’Italian Baja 2015 e pilotando un Daihatsu Rocky al Ciocco dello scorso novembre. Al Baja d’Autunno si presenta con un Suzuki Grand Vitara preparato dalla Collodel 4x4. “Ho capito che mi piace proprio stare al volante – spiega Margherita – e spero di migliorare le mie prestazioni”. Per ora può vantare due secondi e due terzi posto. Il gradino più alto del podio non è un miraggio.
Ufficio Stampa – Carlo Ragogna