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Ritorno tra le dune per Andrea Schiumarini

Marrakech - 4 ottobre 2024: Si è aperto il sipario della 25° edizione del Rallye du Maroc, appuntamento rally raid sempre molto atteso che da Marrakech si sposterà verso la regione Orientale del paese.
Da oggi 4 all’11 ottobre ci saranno da percorrere ben 2468 chilometri, di cui 1512 tra prologo e 5 prove speciali. Al via 271 veicoli per l'ultima prova del calendario W2RC, che assegnerà il titolo mondiale del 2024.
Andrea Schiumarini firma il foglio presenza a questo appuntamento che chiude la sua stagione sportiva tra i tracciati desertici iniziata a gennaio 2024 con la sua quarta partecipazione alla Dakar.
In categoria T4 (SSV) sarà alla guida di un Polaris preparato da TH Trucks e RTeam, navigato da Nunzio Coffaro, pilota italo-venezuelano, tornato a gareggiare dopo la sua ultima partecipazione alla Dakar 2016.

"Sono molto felice di trovarmi qui in Marocco per questa gara - dichiara Schiumarini. E' un tracciato impegnativo e la presenza di tanti professionisti dimostra il suo valore sportivo. Sono infatti tanti i piloti che vengono qui della Dakar, proprio perchè i percorsi sono il giusto assaggio prima del grande salto verso le dune arabe."

 

 

Novità ed esperienza.

Schiumarini è un pilota eclettico al quale piacciono le novità. Per questo per l'appuntamento in Marocco sarà a bordo di un SSV, categoria di veicolo differente da quelle normalmente frequentate dal pilota romagnolo.

"Non mi tiro mai indietro davanti alle nuove sfide, - continua Schiumarini -, per questo ho accolto con piacere la possibilità di cimentarmi in questa categoria. Gli SSV sono veloci e molto performanti, quindi conto sulla mia esperienza e sulla curiosità di vedere fino a quanto posso spingermi."

Nella giornata del 4 ottobre si è svolto lo shakedown dove Schiumarini e Coffaro hanno potuto provare la vettura cercando il settaggio migliore in vista delle prove speciali che partiranno domenica 6 ottobre.

 


Rallye du Maroc – tra le dune la storia dei rally raid.

Nel 1982 nasce la Parigi-Agadir, rally raid che diventa l’evento di punta degli appuntamenti più importanti della disciplina, facendo entrare il Marocco tra le mete preferite dai team e dai piloti, grazie a zone e tracciati di rara bellezza. La gara prende il nome di Atlas Rally nel 1983 e viene organizzata fino agli anni 90. Grazie alla guida di Cyril Neveu e Jean Christophe Pelletier ritorna in calendario nel 2000. Oggi il Rallye du Maroc è sotto la guida di David Castera ed è una gara preparatoria e di avvicinamento alla Dakar.

 

Laura Doria
L.D. Communications

laura.doria1973@gmail.com

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