Ora la conta è ufficiale: 47 iscritti. Era già record con i “quarantaquattro gatti” dell’altro ieri, se ne sono aggiunti tre in extremis, ultimo a registrarsi Franco Ricci (Polaris) guadagnandosi così la citazione. Numeri da mondiale per il primo atto del Campionato Italiano Cross Country Rally 2017 che si annuncia ad alta gradazione agonistica e quindi niente di meglio che far partire la Baja di Primavera dalla Cantina di Rauscedo, frazione nel comune di San Giorgio della Richinvelda, capitale mondiale delle barbatelle ovvero le radici del vino.
Suzuki battistrada. Noblesse oblige, sarà il campione italiano in carica, Lorenzo Codecà, a partire davanti a tutti con il Grand Vitara 6v di Suzuki Italia. Il driver monzese punta dichiaratamente al nono scudetto personale, ma dovrà innanzitutto battere la concorrenza del compagno di squadra Andrea Toro che avrà parimenti a disposizione un Grand Vitara preparato da Emmetre Racing.
Privati all'attacco. E tutti gli altri mica staranno a guardare… Promette battaglia Elvis Borsoi (Toyota Toyodell), capofila dei piloti privati cui va il merito di aver contribuito sotto traccia al successo complessivo di partecipazioni. Sfida che si rinnova nel T1 con Emilio Ferroni (Suzki Grand Vitara) e molto dipenderà da costanza e continuità nell’impegno. Ambizioni di primato anche per il rumeno Costel Casuneanu al volante di una Mitsubishi Racing Lancer ex ufficiale, incognita di lusso per la campagna tricolore.
Occhio ai derivati. Costano meno, sono più accessibili ma ovviamente meno performanti. Corrono quasi tutti anche per il Challenge Suzuki i veicoli del T2 (di serie) che spesso mettono pressione ai muscolosi T1 (prototipi). Ricomincia la lotta tra il catanese Alfio Bordonaro, il novarese Andrea Alfano e il modenese Andrea Lolli, così nell’ordine a fine 2016 per il Trofeo Acisport di Gruppo T2 e il Challenge Suzuki. Pure a loro non mancheranno avversari tosti e determinati.
SSV in classe unica. Per quest’anno se ne staranno tutti assieme, turbo e aspirati, in un’unica famiglia allargata. L’avvento dei “Side by Side Vehicle è la grande novità 2017, con Polaris (che però ci mette anche un suo trofeo clienti) e Yamaha in avanscoperta sperando si aggiungano gli altri marchi in circolazione. Reduci dalla Dakar assieme (su Ford Raptor), Graziano Scandola e Gianmarco Fossà saranno qui avversari su Polaris Razor 1000 con l'insidia di Fabrizio Pietranera portacolori Egimotors. Amerigo Ventura è invece riferimento per il Quaddy Yamaha Racing Team.
Scaduti ma non troppo. Nel segno della passione quelli dei “cancelli senza ruggine”, i veicoli del Gruppo TH tirati a lucido per essere ancora efficienti e competitivi. Al via Gianluca Morra (Mitsubishi Pajero), vincitore del Trofeo Acisport 2016, messo nel mirino da Andrea Saviotti (Land Rover Defender), Claudio Petrucci (Mercedes 300Gd), Paolo Cau (Pajero Evo) e altri sette irriducibili.
Lo spettacolo sta per cominciare.
Ufficio Stampa Italian Baja
Carlo Ragogna
foto Eventi4x4